novità da "udine-friuli a 5 stelle"


COMUNICATO 95/2017 del 16.12.17 – CONFERENZA STAMPA (M5s, Stadio Friuli 2.0, ex Dormisch)

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SINTESI DELLA CONFERENZA STAMPA DELLA CONSIGLIERA CLAUDIA GALLANDA
Il video della conferenza sarà disponibile in breve.

QUESTIONI INTERNE

Dopo il primo tentativo di sfiducia a mio carico ad opera di alcuni, nel 2014, la questione inizia a prendere una ulteriore “brutta piega” a fine 2016, nel corso di una riunione regionale (cerca con Google “Gallanda Claudia verbale integrativo”) in cui, a seguito di una votazione per far spegnere la mia videocamera con la scusa che “non si sa che fine fanno i video” -non ne ho mai fatto un uso improprio, ma i video e gli audio restano a comprova di quanto avvenuto- chiesta dagli organizzatori Luca Vignando e Aulo Cimenti, pare preventivamente concordata, alcuni votano a favore.

Queste sono persone sostanzialmente di Udine e di Pordenone.

Quelli che alzano la mano per spegnere la videocamera sono per PN: Mauro Capozzella -attuale candidato primarie M5s per la Presidenza Regione FVG-, Luca Sut, Stefano dalla Flora, Sandro Varnier, Mauro Biolcati (ometto chi si è successivamente scusato perché si è reso conto del meccanismo),

per Ud: Luca Vignando, Maria Elena Porzio, Anna Maria Fritz, Michele Lisco, Paolo Silvestri, Santo Cecchini.

per Alto Friuli: Aulo Cimenti.

Fabrizio Uda (PN) alza il braccio, ma probabilmente vedendo che il suo voto non era determinante, lo riabbassa. Poi si asterrà.

Nel corso di questa seduta, la consigliera Porzio -se ben ricordo mai vista prima o quasi in riunione regionale-, già in contatto da qualche tempo con il blogger Belviso, cosi come Silvestri, Lisco, e per Pordenone, almeno Vanin e l’europarlamentare Zullo, renderà affermazioni non corrispondenti al vero, in seguito parzialmente riportate dagli organi di stampa, dopo la sfiducia di Gallanda e Perozzo dello scorso gennaio.

Da qui, tutta una serie di irregolarità, che continueranno nel corso dei mesi, ad opera di queste persone (sfiducia con regolamenti non rispettati, adozione di nuovi regolamenti fatti nelle segrete stanze, bocciatura di emendamenti di buon senso in toto, per arrivare ai giorni nostri ad un vero e proprio ostruzionismo sulla votazione del regolamento sulle candidature, e in particolare sui miei emendamenti, partorito in riunioni non pubblicizzate sul meetup da parte -per loro stessa alzata di mano- di Lisco, Vignando, Cecchini).

Poi, come da riportato su alcuni media, “Udine in movimento” di Belviso-Porzio, dal quale il M5s finalmente prende le distanze.

Ma, comunque, le responsabilità di queste persone, di ogni voto e di ogni azione che abbia portato in una data direzione, anche per quanto da me regolarmente stigmatizzati, restano un dato di fatto.

Cosi come le mie richieste di chiarire determinate dinamiche, in assemblea regionale e/o locale, sempre disattese.

Cosi come l’impegno, da parte di Vignando e Cimenti, di convocare una riunione regionale -non gruppo di lavoro- trimestrale, nei mesi antecedenti le elezioni, cosa da me richiesta per ben due volte, con PEC anche ai consiglieri regionali.

Il tutto puntualmente disatteso.

Mi riferisco in particolare alla consigliera Elena Bianchi, Presidente del gruppo consiliare regionale, che, in una riunione regionale, è arrivata addirittura al punto di minacciarmi di farmi uscire se non mi fossi zittita, mentre cercavo solo di agire per il meglio, chiedendo di trattare la questione Udine, all’interno del movimento.

Pare comunque, nonostante le mie richieste di responsabilità in tal senso, che l’intenzione dei “piani alti” sia di fare una lista qualsiasi -come fu qualche mese fa a Gorizia- (magari anche con persone di Udine in Movimento?) per non fare brutta figura alle regionali.

Ma ogni azione, in una politica che vorrebbe dimostrarsi innovativa, comporterebbe una pari responsabilità.

E quindi per questo chiedo, ai consiglieri Sergo e Bianchi, con particolare attenzione a quest’ ultima, di avallare la lista persona per persona, compreso il candidato Sindaco, per iscritto, nel corso di un assemblea pubblica, nella quale i componenti la lista si presenteranno, assemblea che abbia luogo PRIMA dell’invio alla Casaleggio Associati della lista, che, sicuramente, nonostante 4 mie PEC che chiedono di non certificare la lista, sarà certificata.

A queste condizioni, a malincuore, ma immaginando, almeno parzialmente, la composizione della lista -sulla quale nulla mi è concesso sapere- così come la figura del candidato Sindaco, riterrei opportuno non presentarne alcuna.

Creerebbe problemi in futuro e sarebbe contro tutto quanto andiamo dicendo da anni.

So di molte situazioni simili in tutta Italia, dove molti miei colleghi sono nelle medesime condizioni.

Se sarà necessario partire da Udine per migliorare le cose, si farà.

Ricordo, inoltre, che le persone che dovrebbero candidarsi quali presidenti di Regione, secondo un principio di coerenza e di competenza, sono proprio quelle che, imitando la Serracchiani, preferirebbero andare a Roma.

Bianchi, in quanto -lei smentirà ma è così- ha tenuto salde posizioni di comando in FVG, scegliendo chi parlasse e chi no in determinate situazioni, più molto altro.

Patuanelli quale persona di fiducia dello staff della Casaleggio Associati in FVG -lui smentirà ma è così-.

Ci sono cose che in questi anni io avrei voluto fare ma non ho potuto, questo non vale per loro, in vista dei contatti privilegiati a loro disposizione.

STADIO

Oltre alle cose da me già dette nel corso del comunicato stampa di ieri (vedi mio comunicato stampa del 15.12.17 ndr) alcuni aggiornamenti:

1) Viste le ultime assenze del consigliere Franceschi, sia all’ultimo consiglio comunale, così come alle ultime due sedute della commissione Territorio e Ambiente, nella quale a suo dire, solo lui rappresenterebbe il M5s (lo stesso pervenuto allo scranno dopo 3 anni e mezzo di assenza da qualsivoglia attività e nonostante ciò affiancatomi dal capogruppo Parente senza nemmeno avvisarmi) ho fatto rilevare la necessità che al consiglio del 22 c.m. -dove pare sarà trattata e votata la delibera “Stadio 2.0”- siano tutti presenti.

Ricordo i tempi del sindaco, la richiesta all’ Anac, la conferenza dei servizi, le sue dimissioni: tutti i tasselli stanno andando al posto giusto.

Senza, però, i pareri delle persone o enti competenti: Anac, Segretario Generale, avv. Martinuzzi.

Ricordo anche la querela del sindaco contro di me, che esternò in consiglio comunale, solo per aver chiesto chiarimenti su quanto apparso sul Blog di Leonarduzzi relativamente ai rapporti tra lui e l’Udinese Calcio, querela poi conclusasi con l’archiviazione e per la quale il Sindaco avrebbe chiesto un risarcimento di circa 500.000 euro.

EX DORMISCH

Ho inviato una richiesta al Presidente Spiga e ai Capigruppo, di trattare tutte le mozioni/interrogazioni in un consiglio dedicato, per azzerare i pregressi, insieme a quella sull’ex Dormisch, senza operare scavalcamenti. Attendo risposta.

Ricordo anche che il Sindaco -se non risponderà entro questo mese-, a gennaio si dimetterà lasciando inevase diverse interrogazione di cui alcune giacciono da lungo tempo.

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