novità da "udine-friuli a 5 stelle"


Come volevasi dimostrare….

Parcheggio

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La parte virgolettata è tratta da MV del 19.09.2015:

“I tecnici hanno stimato che potrebbero venir meno circa 200 stalli e tenendo conto che ognuno vale circa mille euro l’anno, il sindaco pensa di ovviare ai mancati introiti creando altre aree di sosta a pagamento nelle zone limitrofe a piazza Primo Maggio.”

Guardando i conti e le prospettive già mesi, se non anni fa, feci notare che gli equilibri economici del nuovo park non avrebbero retto, perché se il progetto era partito con una prospettiva, sarebbe arrivato con un’altra.
Ironizzando (ma a volte la mia ironia non viene compresa…) dissi che, anche se il piano economico dell’opera fosse saltato, il sindaco, aumentando il costo di quelli già a pagamento o creandone altri, sarebbe riuscito a far quadrare i conti.
Nulla di più vero, ma a spese di chi?
La classe media, purtroppo, occupata a far quadrare i bilanci per pagare le sempre più corpose tasse per poi provvedere al mantenimento di una sempre più consistente massa di persone, avrà sempre meno il tempo di fruire dei molti eventi previsti in centro. E sempre meno soldi per pagare i parcheggi.

“Non va dimenticato che in alcune vie questa richiesta arriva dai residenti stanchi di trovarsi con le auto dei pendolari tutto il giorno davanti a casa”

Anche qua si rigira la frittata facendo figurare che saranno i cittadini i responsabili dell’aumento del numero dei nuovi stalli a pagamento…

“Non a caso nel corso della riunione è emersa l’ipotesi di utilizzare parte dell’eventuale entrata dal contratto di sponsorizzazione dello stadio Friuli per realizzare l’ascensore del castello con partenza da Piazza Primo Maggio. E’ stata rispolverata infatti l’idea della funicolare formulata negli anni Ottanta”.

Non si hanno ancora in tasca e già si pensa a come spenderli.
Mai che passi nemmeno per l’anticamera del cervello l’idea di abbassare le tasse ai cittadini.
Per quel che ne so, i progetti di ascensori per arrivare a castelli hanno palesato una non sostenibilità economica.
Non sarebbe meglio, anche esteticamente, invece, un servizio di navetta più organico di quello attuale, magari organizzato direttamente dal comune ed avente come operatori dei cittadini che hanno debiti verso la pubblica amministrazione e/o che ne ricevono contributi, debitamente organizzati, quindi quasi a costo zero?

Claudia Gallanda
M5S
 

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