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Scie chimiche. Sciopero?

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Da quando non vedevamo un cielo così limpido nel nord est?

Forse da tanto, ma sicuramente una cosa mi ha colpito, finalmente. Che fine hanno fatto le scie chimiche. Era tanto che aspettavo un cielo così con aerei che attraversano il nostro cielo e le loro scie inesistenti. Finalmente le prove che cercavo diventano concrete. Le scie non dipendono assolutamente da fantomatici piani oscuri attuati per cambiare il clima ma, solamente, dalle  condizioni metereologiche esistenti in quel tratto di rotta. Mi sembra chiaro, anche, che il periodo di dissolvimento delle scie degli aerei dipenda dalle condizioni meteo. Oggi il dissolvimento é pari a zero.

Io ne ero sicuro, facendo un lavoro pertinente alle rotte degli aerei, ma oggi ho potuto mostrare ai tanti San Tommaso quanto dura una scia aerea in queste condizioni metereologiche.

 

One response to “ Scie chimiche. Sciopero? ”

  1. Euterpe scrive:

    Circa le variazioni artificiali del clima, resta tuttavia ambiguo il significato del secondo comma dell’art. 2 della Legge 5 gennaio 1994, n. 36, dove si legge che:

    “… è adottato il regolamento per la disciplina delle modificazioni artificiali della fase atmosferica del ciclo naturale dell’acqua” (v. articolo Estate 2014).

    Tu come lo interpreti?

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