novità da "udine-friuli a 5 stelle"


COMUNICATO N. 33/2019 del 03.05.2019 – RIFIUTI PORTA A PORTA A UDINE?

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A pag. 8 delle “Dichiarazioni Programmatiche del sindaco di Udine Pietro Fontanini” c’è solo un accenno sui rifiuti, giusto due righe e mezzo:
“Udine è in forte ritardo per quanto riguarda la raccolta differenziata spinta. Su questo versante va avviato celermente un progetto che coinvolga la NET per allinearsi alle esperienze virtuose degli altri comuni”,
insomma, nulla della scomoda “rivoluzione porta a porta” che si sta prospettando per i cittadini, a quanto pare tutt’altro che una “sperimentazione”.
Vorrei ricordare al sindaco che non ci sono solo i bidoncini – fra l’altro, oltre che disagevoli, alquanto piccoli per famiglie oltre le due persone o che producono tanto scarto vegetale – per ottenere l’80 per cento di differenziata ma che esistono anche altri modi, senza stravolgere l’esistente o spendere milioni.
“Sperimentare” infatti significa provare più di un modo, magari uno in un quartiere e uno in un altro, per poi scegliere quello che arreca meno disagio; per esempio basterebbe qualche piccola modifica, come dotare i cassonetti di una chiave, anche per scoraggiare il “turismo dei rifiuti” sulle vie di accesso alla città.
Ricordo le mie numerosissime proposte sui rifiuti, tutte all’epoca bocciate dal Csx, che ora, rielaborate da me e dal consigliere Domenico Liano, sono state recentemente riproposte solo per venir bocciate di nuovo, questa volta dal Cdx che amministra la città.
Infatti, giusto tre mesi fa, nel Consiglio comunale del 4 febbraio 2019, Oggetto 13 TARI – ODG 1 Punto 1, ci fu un voto contrario compatto a un ordine del giorno del consigliere Liano, che chiedeva proprio quello che ora chiede il consigliere della maggioranza leghista, Antonio Pittioni.
Naturalmente gli utenti non hanno la possibilità di gestire la cosa e gli amministratori di condominio, a parte qualcuno, mi pare abbiano affrontato superficialmente la questione.
Ora, i tempi ci sarebbero ancora, i cittadini sembra siano ampiamente contro la raccolta porta a porta effettuata con la modalità dei bidoncini, quindi bisognerebbe fare quello che la cittadinanza chiede, soprattutto se ci si vanta di democrazia.

Claudia Gallanda
Già Consigliere comunale di Udine
Mandato 2013-2018

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