Nei giorni scorsi ho inviato ad alcune testate locali e nazionali la notizia, con relativa documentazione allegata, della candidatura pregressa di Marco Zullo.
Anche altre persone pare abbiano fatto lo stesso.
Oggi, per la prima volta, dal “Gazzettino” del 06.04.2019, a firma Alda Vanzan, leggo qualcosa in proposito sul tema.
Meglio tardi che…mai!

Anche stavolta, troppe irregolarità e incongruenze, esclusioni senza fornire motivazione, mancanza di risposte.
Persone mai viste messe dentro al posto di altri che hanno lavorato per anni. Alcuni palesemente fuori dalle regole, tolti a posteriori.
Ma chi è “quella cima” che fa le selezioni? Te lo scrivono nella prima riga gli estremi di incompatibilità! E governate un paese!!!
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Annunci di capolista nominati da Di Maio.
Ma questi “supereroi” perchè non si fanno vedere ANCHE PRIMA DELLE ELEZIONI???????????????
SI FANNO I C. LORO E POI SBUCANO, A EFFETTO.
CARO CAPO POLITICO, ERRARE UMANUM EST, PERSEVERARE DIABOLICUM.
Dopo il nuovo corso annunciato da Di Maio, che riconosceva la poca presenza sui territori, mi sarei aspettata di vedere qualche modifica al “modus operandi”, ad es. non mettere a bella posta esponenti MAI VISTI (non parlo della Dal Cin, ma di moltissimi altri, la quasi totalità) che si sono fatti la loro bella carriera catapultati in un ambito a scapito effettivo di ALTRI, che, PER ANNI, HANNO CONTRIBUITO A FAR CRESCERE, E DAL QUALE ORA, MAGARI, NE SONO ANCHE ESCLUSI.
E parlo per tutta Italia. Non conta solo il curriculum, non siamo a delle assunzioni in una multinazionale….o forse SI?

Claudia Gallanda
già Consigliere comunale di Udine