novità da "udine-friuli a 5 stelle"


COMUNICATO N. 21/2018 del 12.05.2018 – Mia conferenza stampa fine mandato. ERRARE UMANUM EST , PERSEVERARE DIABOLICUM. (Avanti, Savoia! Obiettivo… 3%!)

FOTO Club-Bilderberg

Cinque anni fa un successo, praticamente da zero, con ben 5 eletti in Regione e altri 5 in Comune a Udine per il M5S. Un risultato oltre le aspettative all’epoca, che non siamo riusciti a migliorare né a mantenere.
Le ultime elezioni, in Friuli e a Udine, sono state disastrose e questo purtroppo non mi ha meravigliato.

In questa conferenza di fine mandato, ritengo opportuno elencare gli atti che ho prodotto in questi anni, visibili sulla piattaforma “Comune Udine open municipio”, a cui si aggiungono i numerosi esposti presentati alla Procura, all’ANAC, alla Corte dei conti e uno anche alla Prefettura.

Il mio pensiero però vuole andare oltre il lavoro svolto, cercando di dare la mia spiegazione a questo declino: per poter operare al meglio, pur dall’opposizione, come dissi molte volte fin dal 2013 e ribadisco ora, bisognava creare un’organizzazione che coinvolgesse tutto l’entusiasmo degli attivisti; questo perché la spinta propulsiva del simbolo non poteva essere eterna oltre a venir influenzata dalle vicende nazionali.

Inoltre questa decrescita è da attribuirsi ai “capetti di zona”: Elena Bianchi per Udine, Stefano Patuanelli e Paolo Menis per Trieste, Marco Zullo e Fabrizio Uda per Pordenone, che hanno accentrato su se stessi ogni potere interno, soffocando la partecipazione. Uno stallo di cui ritengo colpevoli anche i molti attivisti che sono rimasti in religioso silenzio, aspettando forse un miracolo.

Anche ultimamente ho avanzato varie proposte di soluzione, disponibili sul mio sito, augurandomi vengano recepite, suggerimenti ripetuti nel tempo, ai quali non ho quasi mai avuto risposta.

Anche le due prossime riunioni, indette una dai “vertici” regionali (a Venzone, Hotel Carnia, il 13 maggio alle 14:30) e l’altra dai parlamentari (in luogo da stabilire il 27 maggio alle ora 10:00) sono quasi offensive per le modalità usate: i principali artefici di questa disfatta si permettono anche di mettere delle limitazioni alla partecipazione! E questo dopo che nessuno di loro ha risposto, né si è presentato, alla convocazione degli attivisti per relazionarli sull’attività svolta in questi anni.

Gallanda Claudia
Consigliere comunale di Udine
M5s

Inviata alle principali testate in data odierna.

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